Con l’avanzare dell’età, ma anche a causa di infezioni e altre problematiche, è facile ritrovarsi ad avere problemi di udito più o meno evidenti e che richiedono di essere risolti.
I problemi di udito, in realtà, sono molto più comuni di quanto si possa pensare. Tra i problemi di udito più comuni troviamo: calo uditivo, acufene, sindrome di Ménière, labirintite, orecchio tappato e infezioni.
Cercheremo di descrivervi cosa caratterizza questi problemi di udito più diffusi, ricordandovi sempre di rivolgervi agli esperti del settore in grado di individuare in breve tempo la causa del vostro malessere e, di conseguenza, trovare la soluzione su misura per voi.
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Calo uditivo, acufene e sindrome di Ménière
Il calo uditivo è uno dei problemi di udito maggiormente diffusi e può dipendere da diverse cause, nonostante la principale resti sempre l’invecchiamento.
Questo disturbo colpisce infatti più del 40% delle persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni e quasi il 90% delle persone con età superiore agli 80.
Oltre al disagio in sé, sentire meno e male comporta problematiche psicologiche e sociali rilevanti per chi ne soffre, soprattutto perché spesso si tende ad ignorare o comunque non esternare il problema per paura e vergogna. La soluzione migliore sono gli apparecchi acustici.
L’acufene, invece, è un disturbo dell’udito che consiste nella percezione di fischi o ronzii in maniera costante, nonostante non vi sia alcuna fonte di rumore.
L’acufene, ad oggi, è spesso difficile da diagnosticare e al tempo stesso non è considerato una patologia, nonostante la sua natura invalidante. Chi ne soffre ha difficoltà a concentrarsi, anche semplicemente a dormire, determinando spesso la comparsa di ansia, stress e insonnia. La terapia più efficace è la TRT che si occupa di rieducare il cervello all’ascolto dei vari suoni.
La sindrome di Ménière è una patologia che comporta un forte senso di vertigine, acufeni, sensazione di orecchio pieno ed episodi di calo uditivo.
Si tratta di crisi episodiche ad intervalli non regolari che però risultano invalidanti e le cause sono ad oggi non del tutto chiare.
Labirintite e infezioni
La labirintite è un’infiammazione del labirinto, ovvero la parte dell’orecchio interno che è anche sede del senso dell’udito e dell’equilibrio. Per questo motivo, spesso appaiono sintomi quali vertigini, nausea e vomito. Le cause possono essere virali, batteriche o un trauma cranico.
Le infezioni, in linea generale, sono di origine virale e batterica e possono degenerare in otite fino a colpire l’orecchio interno, medio o esterno. In genere queste causano dolore acuto, prurito e temporanea perdita dell’udito. Le cause sono in genere da ricercare nella scarsa igiene, nell’eventuale presenza di un raffreddore o nel potenziale ristagno d’acqua.
Per entrambe le infezioni si ricorre, in genere, ad una cura farmacologica che, ricordiamo, deve sempre essere concordata con gli specialisti, evitando il fai da te.





