Risparmiare nelle spese per un bebè: suggerimenti per lo shopping

La situazione economica nel mondo, e in Italia in particolare, non è esattamente favorevole ai consumi. Le famiglie con bambini piccoli si trovano a cercare di risparmiare in previsione di spese future e, magari, improvvise. Sappiamo bene quanto si debba spendere per un bebè, tra pannolini, latte, pappe e vestiti. Esistono, tuttavia, dei trucchetti molto utili che puoi mettere in pratica per non spendere una fortuna.

La tecnica del “guardo e lascio”

I vestiti neonato sono una delle voci di spesa che più incidono sul bilancio familiare. I bambini piccolissimi sono dolcissimi e perfetti per sbizzarrirti con stoffe, modelli e colori. Per risparmiare, senza dover rinunciare alla moda, inizia a utilizzare la tecnica del “guardo e lascio”. In pratica, durante le passeggiate con il tuo bebè, deliziati gli occhi con tutto l’assortimento di abitini nei negozi. Poi, al ritorno, mentre il tuo piccolo riposa beato, fai una ricerca su Internet. Scoprirai che, molto spesso, puoi trovare oggetti simili, se non proprio uguali, a costi decisamente inferiori. Quando si ha un bambino, poi, è facile lasciarsi un po’ andare. Ogni neo-mamma sa che cosa significa farsi prendere, senza motivo, da una sensazione di tristezza. Per scacciarla, niente di meglio dell’acquisto di un capo alla moda anche per se stessa. Molti siti offrono contemporaneamente abbigliamento per neonati e per le mamme. Inoltre, spesso, cumulando gli acquisti, ci sono ottime offerte che consentono un risparmio ulteriore.

La tecnica del “valuto e diffondo la voce”

Quando arriva un bebè, oltre a quella per i vestiti neonato, una grossa fetta delle spese riguarda gli accessori. Set completi per il bagnetto, termometro per la temperatura dell’acqua, spazzole, pettini. Tutti accessori simpatici e carini, ma la cui utilità quotidiana è abbastanza limitata. Rinunciarvi, però, non piace realmente a nessuna mamma e allora ecco la tecnica del “valuto e diffondo la voce”. Fai un giro su Internet e segnati tutti gli accessori, magari inutili ma tanto carini e simpatici. Poi, ti sarà sufficiente diffondere tra parenti e amici il sito e l’oggetto che desideri. Anche qualche post ad hoc sui social che usi, può servire a indirizzare chi ti vuole regalare qualcosa. Un bel risparmio, vero?

La tecnica del “solo gli utili”

Subito dopo la gioia della scoperta di essere in dolce attesa, ogni futura mamma prende in mano il metro. La futura cameretta del bambino è, spesso, una stanza piccola. È complicato farci entrare tutto ciò che sembra essere indispensabile. Il trucco sta nel prendere un pennarello e scrivere su un foglio che poi appenderai alla parete: sei utile davvero? Quando prenderai le misure per controllare lo spazio disponibile, leggerai questa frase. Per i primi mesi di vita, il tuo bebè potrà dormire nella stessa carrozzina che usi per uscire. Puoi, così, risparmiare sul costo della culla. Il piccolo potrà essere messo nel lettino con le sbarre, già a partire dai 5 o 6 mesi. Il fasciatoio è un altro accessorio che, a prima vista, sembra indispensabile. In realtà, è sufficiente usare un qualsiasi ripiano. L’importante è rallegrarlo con un materassino colorato o un morbido asciugamano con tanti pupazzetti disegnati.

La tecnica del “riuso dopo l’uso”

Non devi nascondertelo: il tuo bebè sarà un grande e accanito consumatore di pannolini. La soluzione per risparmiare consiste nell’utilizzare quelli lavabili e riutilizzabili moltissime volte. Tuttavia, questa, per diverse motivazioni, dal tempo allo spazio, può non essere una soluzione realizzabile. Dovrai, quindi, trasformarti in un segugio e scoprire quali sono, nei negozi fisici e online, le offerte migliori. Facendo una scorta notevole quando ti imbatti in un prezzo buono, risparmierai parecchio. A questo proposito, comunque, il suggerimento migliore resta lo spannolinamento precoce. Potrà anche essere difficile per i primi tempi e ci vorrà tutta la tua pazienza. Il bambino, già intorno ai 2 anni di età, può diventare autonomo, o quasi. Lui sarà più libero e felice e le finanze familiari saranno più tranquille.

La tecnica del “sostituisci con”

Un’altra spesa importante da considerare nello shopping per un bebè è quella per l’igiene. I prodotti sono moltissimi: delicati, ipoallergenici, naturali, senza alcool. Per risparmiare, mantenendo la protezione per il piccolo, puoi iniziare sostituendo le salviette usa e getta con un fazzoletto di cotone. Bagnato con acqua tiepida avrà la stessa funzione, a costo zero. Sostituisci il bagnoschiuma con un pizzico di amido di mais o di bicarbonato di sodio. Al posto delle creme idratanti e anti arrossamento, puoi usare il più economico ed efficace olio di mandorle. Infine, anche per i prodotti per l’igiene del bebè, vale il discorso delle grandi quantità. Gli sconti sono più importanti e lo shopping può essere fatto più di rado. Potrai trascorrere più tempo con il tuo piccolo, in completo relax e con la soddisfazione di aver risparmiato.  

Potrebbe interessarti..