Per illustrarti quando andare in Patagonia, è necessario innanzitutto fornirti alcune informazioni geografiche. Devi sapere che la Patagonia si trova a Sud dell’America meridionale, presenta un clima prevalentemente oceanico e c’è una differenza fondamentale con l’’Europa: qui, infatti, le stagioni sono invertite rispetto al Vecchio Continente. Per fare, un esempio, l’inverno si protrae da giugno ad agosto, mentre l’estate va avanti da dicembre fino a marzo.
La Patagonia è caratterizzata da diversi paesaggi suggestivi ed infatti è rinomata per la sua bellezza naturale. Si tratta di una destinazione unica e affascinante che offre ai viaggiatori un’esperienza unica e indimenticabile: un paradiso per gli amanti della natura, con paesaggi mozzafiato che offre, oltre alla sua bellezza naturale, anche un profondo bagaglio di storica e cultura. Per questo, rappresenta dunque una meta popolare tanto per i viaggiatori quanto per gli esploratori.
Cerchiamo di indicare, prima di tutto, quali sono i periodi migliori dell’anno per andare in Patagonia, quelli nei quali è possibile godere al massimo dei suoi paesaggi. Occorre specificare subito che non esiste, in assoluto, un periodo ideale per visitare questo luogo. La scelta sulla stagione, infatti, è soggettiva nella misura in cui dipende dalle attività che si desiderano fare o dal clima che si preferisce.
Quando andare in Patagonia: il periodo dell’anno migliore
Estate e autunno
La stagione estiva è sicuramente quella in cui troviamo più turisti provenienti da tutto il mondo in Patagonia. Nel corso dell’estate, le temperature oscillano tra i 10°C e i 20°C e le giornate sono lunghe. Questo è il momento ideale per il trekking, il campeggio e altre attività all’aperto.
L’autunno è un’altra bella stagione in Patagonia, in quanto i paesaggi si tingono di spettacolari tonalità di rosso, arancione e giallo. Le temperature sono più fresche rispetto all’estate, ma permettono ancora di svolgere attività all’aperto. In autunno, però, c’è meno affluenza turistica, fattore rende l’esperienza più tranquilla e rilassante. Inoltre, l’autunno è un ottimo periodo per la fotografia paesaggistica e per godersi la natura in tutta la sua bellezza.
Inverno e primavera
L’inverno in Patagonia è rigido, con temperature che possono scendere sotto lo zero, specialmente nelle zone montuose. Tuttavia, per gli amanti degli sport invernali come lo sci o lo snowboard, l’inverno potrebbe essere il momento giusto dell’anno per una vacanza in Patagonia. Nelle cose da vedere in inverno in Patagonia, ci sono le aree come Ushuaia e la Terra del Fuoco, che offrono paesaggi innevati mozzafiato e opportunità uniche di avventura per chi ama sciare.
Infine, la primavera rappresenta un altro periodo eccellente per visitare la Patagonia. In questo momento dell’anno, fiori e animali si risvegliano dopo l’inverno, le temperature iniziano a salire e sono piacevoli per svolgere escursioni e attività all’aperto.
Se proprio bisogna consigliare un periodo, possiamo indicare il nostro inverno, tra fine novembre e marzo: è quello in cui si possono sperimentare al meglio tutte le esperienze fattibili, ammirare i paesaggi in verde e godersi le temperature miti.
Cosa vedere in Patagonia
Un viaggio in Patagonia è un viaggio alla scoperta di una natura selvaggia e di numerosi esemplari di leoni ed elefanti marini, balene, pinguini, foche, alpaca.
Si parte da Buenos Aires e si prosegue verso sud, si attraversano Puerto Madryn, El Calafate e Ushuaia per ammirare la Riserva Faunistica di Punta Tombo, il Parco Nazionale Torres del Paine e il Parco Nazionale Los Glaciares. Ancora, la Patagonia comprende anche la Terra del Fuoco, l’arcipelago che sulle mappe forma la punta estrema del Sud America e che è bagnata dai due oceani: Atlantico e Pacifico.
Terra del Fuoco è ideale da esplorare con una crociera a bordo di una nave per godersi le meraviglie che riserva. La costa occidentale del Cile, infatti, è tutta un susseguirsi di fiordi e insenature meravigliose.
La tappa sicuramente più ambita del viaggio in Patagonia è però il Parco Nazionale Los Glaciares, dove si può ammirare la maestosità dei ghiacciai del sud del mondo. All’interno del parco è compreso un ghiacciaio Patrimonio Mondiale dell’UNESCO: il Ghiacciaio Perito Moreno, lungo 250 chilometri, chilometri di solo ghiaccio. Il ghiacciaio è visitabile in modalità diverse: si può osservare da vicino su delle passerelle appositamente adibite, oppure a bordo dei battelli per goderselo ancora più da vicino, all’interno di un’esperienza ancor più entusiasmante.
Come vestirsi in Patagonia e cosa portare
In un viaggio in Patagonia bisogna tenersi pronti a qualsiasi situazione metereologica, indossando abbigliamento leggero nelle prime ore del giorno per non accaldarsi troppo durante le escursioni di trekking, ma tenendo a portata di mano felpe in pile per i momenti di sosta.
Immancabile è un giubbotto antipioggia, poiché il tempo è molto variabile, delle scarpe da trekking, dei guanti che – più che essere utili per il freddo – serviranno per non tagliarsi con il ghiaccio durante le escursioni nei ghiacciai. L’antipioggia può essere un giubbotto k-way, ma si può portare una sacca per lo zaino oppure un poncho che copra tutto. Il tempo in Patagonia è molto variabile e può piovere in ogni momento senza preavviso.
Bisogna portare con sé, inoltre, sempre una borraccia perché in Patagonia l’acqua è potabile ovunque, ed infine mettere in valigia degli snack come frutta secca, semi o barrette energetiche. Per chi cammina in montagna, infatti, è sempre bene avere sempre dietro qualcosa di calorico da mangiare lungo il percorso.
Per affrontare un viaggio in Patagonia bisogna porre attenzione ad ogni dettaglio, in modo particolare all’abbigliamento adeguato per affrontare i cambiamenti climatici e le escursioni.
In sostanza, la Patagonia è un viaggio che segna profondamente. Lo fa perché è uno di quelle destinazioni che offrono una combinazione quasi unica di natura selvaggia, cultura ricca e avventure emozionanti, come quelle che ti ho descritto poco prima. Andare in Patagonia sapendo inoltre quali sono i pro e contro per ogni periodo dell’anno, oltre a portare con sé un abbigliamento adeguato, ti permetterà sicuramente di partire con una marcia in più verso una destinazione da non perdere e visitare almeno una volta nella vita. Almeno per gli amanti dell’esplorazione e delle esperienze uniche.