Gli aspetti psicologici applicabili al settore delle scommesse possono forse essere definiti un campo di conoscenza molto sottovalutato. Di solito, tenendo conto delle caratteristiche del comportamento degli scommettitori, ci si concentra sul modo in cui essi analizzano le competizioni e gestiscono il proprio bankroll. Tuttavia, esistono numerose illusioni psicologiche che gli amanti delle scommesse Italia nutrono. Imparando a conoscerle nel dettaglio e a correggerle, una persona sarà in grado di elevare il proprio livello di abilità nel campo delle scommesse a un livello completamente nuovo.
L’effetto di aumentare le probabilità di vincita
Su questo trucco psicologico vengono costruite numerose strategie, che vengono applicate non solo alle scommesse Italia, ma anche a quelle sul casinò. Il concetto di fondo è che, presumibilmente, dopo un certo numero di fallimenti ci deve essere una vittoria. Ma è davvero così se si tratta di scommesse?
Ovviamente no, perché il risultato è determinato da molti fattori. E la probabilità che un outsider vinca da un top team è incredibilmente bassa. È meglio seguire la metodologia dell’analisi della situazione o almeno visualizzare le statistiche, e non utilizzare strategie come la Martingala.
L’illusione del controllo della situazione
Non parleremo del fatto che il cervello umano, in alcune aree della vita, per qualche motivo decide che se pensa a una situazione specifica, significa che può avere un impatto diretto su di essa. Che rapporto ha questo effetto con le scommesse?
Ad esempio, uno scommettitore vede che le quotazioni per un certo evento sono 1,95-1,95. Tuttavia, questi indicatori includono un margine, quindi, senza di esso, le quotazioni sarebbero di 2-2 circa. Viene riferito che le quotazioni a favore del secondo risultato sono cambiate a 2,05. Cosa farà lo scommettitore? Di solito cambia la sua decisione iniziale. Tuttavia, perde l’opportunità di fare scommesse Italia sul mercato del valore.
Effetto Lindy
Sono state condotte molte ricerche sull’influenza del fattore “fama” sul processo decisionale. È emerso che quanto più sono popolari e “sentiti” certi oggetti, eventi o opinioni, tanto più le persone daranno la preferenza a questa opzione. Questo fenomeno, chiamato effetto Lindy, è molto applicabile alle scommesse. Ad esempio, quando si scommette su competizioni sportive, molti scommettitori preferiranno scegliere la squadra vincente, dei cui meriti hanno sentito parlare molto. E non è che l’incognita della seconda squadra faccia paura. No, è solo che la psiche umana è organizzata in modo tale che è più facile che non cerchi nuove mosse, ma che si accontenti del solito.
Errori di attribuzione
Questo fenomeno ben noto si applica anche al processo di esecuzione delle scommesse Italia. Alcuni utenti credono ingenuamente che il successo sia solo merito loro, mentre il fallimento è sempre dovuto a fattori esterni. Ad esempio, uno scommettitore di questo tipo crede che il motivo per cui la sua scommessa è fallita risieda nel fatto che i giudici sono corrotti, gli atleti hanno sbagliato, il tempo è stato brutto e così via. Tuttavia, per diventare davvero uno scommettitore professionista, è necessario capire che le ragioni del fallimento delle scommesse risiedono nel fatto che è stata effettuata un’analisi errata e insufficiente della situazione.
Effetto memoria
Quando si verifica un determinato evento, il cervello umano inizia automaticamente a cercare esempi simili nel passato. Un processo intuitivo troppo forte può ostacolare chi fa scommesse Italia. Il fatto è che in questo caso, nel valutare un evento sportivo, lo scommettitore si baserà sempre su un esempio del passato, senza prendere in considerazione i fattori del presente. Ad esempio, vede che la partita sarà giudicata da un arbitro che in passato si è dimostrato molto severo. Sceglie quindi le scommesse Italia per il numero massimo di cartellini gialli. Ma questa strategia funzionerà? È possibile. Ma in ogni caso, vale la pena di considerare molti altri fattori introduttivi, che, come è facile capire, semplicemente non sarebbero potuti accadere quando lo stesso arbitro ha considerato le partite di altre squadre in precedenza.